I genitori sono via, Günther e il suo amico Paul lasciano Berlino e vanno nella casa di campagna della famiglia di Günther. Celebrano una festa e giocano con il destino. Paul fa l’amore con Elli, ma è innamorato di Hilde, ma lei vuole Hans, che anche suo fratello ama. Hans è un giocatore narcisista. Non ha altro che il suo corpo. Giocare con l'amore è terribilmente complicato e terribilmente semplice.

È una storia incredibilmente toccante di amore e gelosia, di shock emotivi e spavalderia giovanile, di trasfigurazione romantica e Weltschmerz. È una storia che ci mostra l'ipocrita facciata perbenista della società, negli ultimi anni della Repubblica di Weimar, dove regnano, nonostante i tanti tentativi di rinnovamento in senso democratico, un’ingannevole eticità e un’ostile rigidità ad ogni cambiamento.

Il tema della sessualità adolescenziale aveva enucleato turbamenti e crisi della gioventù. Il procedimento giudiziario l’aveva messi in scena, sbugiardando l’imperante conformismo sociale.